Cosa è necessario fare per ottenere una buona adesione dei sigillanti siliconici OTTOSEAL® S 100 e S 105 sui sanitari acrilici?
I sanitari acrilici devono essere pretrattati con Cleanprimer 1101 per ottenere un‘adesione ottimale.
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I sanitari acrilici devono essere pretrattati con Cleanprimer 1101 per ottenere un‘adesione ottimale.
Le fughe siliconiche non sono generalmente delle fughe soggette a manutenzione. Come per gli altri sigillanti vale quanto segue:
Una fuga soggetta a manutenzione è una fuga esposta a forti influssi chimici e/o fisici il cui sigillante deve essere controllato ad intervalli regolari ed all‘occorrenza deve essere sostituito per prevenire danni conseguenti.
I sigillanti in silicone OTTO senza alcun influsso esterno non presentano decolorazioni. Gli influssi esterni che possono causare delle decolorazioni sono ad es.
Secondo gli standard tecnologici, illustrazione tra l'altro nella scheda IVD N. 12, i sigillanti a compensazione dei movimenti per motivi tecnici non vengono pitturati su tutta la superficie. Se ciò è richiesto comunque in casi eccezionali oppure è necessario, i sigillanti a base di acrilato, poliuretano, ibrido possono essere pitturati/verniciati. La compatibilità tra il rivestimento e il prodotto deve essere verificata dall'utente/operatore prima dell'uso. Nel caso in cui, dopo aver superato con esito positivo i test di compatibilità, il prodotto viene pitturato su tutta la superficie in casi eccezionali, il rivestimento deve poter seguire il movimento elastico del sigillante. In caso contrario, si possono verificare crepe nella pittura o difetti visivi.
I sigillanti al silicone si compattano con l‘influsso dell‘umidità dell‘aria. La compattezza completa nel caso di una profondità della fuga fino a 7 mm è conclusa dopo ca. 6 - 8 giorni (+ 23 °C / 50 % umidità relativa dell'aria). Temperature più basse e/o l'umidità dell'aria prolungano il tempo di indurimento.
Docce, lavandini, vasche da bagno, ecc. trattate ad es. con OTTOSEAL® S 100 o OTTOSEAL® S 105 possono essere riutilizzate nuovamente dopo ca. 1 - 3 giorni.
OTTOSEAL® S 100 e OTTOSEAL® S 105 sono subito impermeabili, ma durante la fase di indurimento per almeno 1 - 2 giorni non devono essere sollecitati meccanicamente in seguito a pulizia o carichi (tensione e compressione della fuga).
I Primer sono dei prodotti che migliorano l'aderenza del sigillante su fondi porosi o problematici. Il Primer lascia sul substrato un film o dei residui adesivi sui quali il sigillante può realizzare una migliore aderenza.
Durante l'applicazione del primer i fondi devono essere asciutti e puliti. Applicare il primer in modo parsimonioso su fondi non aspiranti ed in modo fitto sui fondi aspiranti. Rispettare la scheda dati tecnica e la tabella della mano di fondo!
Il trasporto e la conservazione a temperature sotto lo zero di collanti ed isolanti privi di acqua a base di silicone, ibrido e poliuretano è possibile temporaneamente. Una conservazione permanente a temperature inferiori a 0 °C non è consigliata, in particolare perché durante la lavorazione di collanti ed isolanti "freddi" si determina un indurimento ritardato e la maggior parte dei prodotti, a temperature fredde, presentano una consistenza di lavorazione più solida se questi sono presi da un magazzino freddo e subito dopo trattati. Prima della lavorazione i prodotti „freddi“ devono essere portati a temperatura ambiente.
Dopo il completo indurimento, questi prodotti sono resistenti anche a lungo termine a temperature inferiori a 0 °C.
Durante la lavorazione a temperature fredde è assolutamente necessario accertarsi che sui fianchi aderenti non sia presente ghiaccio, acqua sbrinata, acqua di condensa o altra umidità poiché agisce come film divisorio pregiudicando o impedendo l'aderenza del sigillante.
I collanti ed i sigillanti acquosi a base di dispersione di acrilato e OTTOCOLL® P 270 e prodotti OTTOFLEX acquosi, allo stato non trattato e durante l'indurimento non sono resistenti al gelo e non devono essere conservati e lavorati a temperature inferiori a + 5 °C. A breve termine alcune dispersioni di acrilato durante il trasporto a temperature fino a - 10 °C sono resistenti per un massimo di 48 ore. A tal fine è necessario rispettare le indicazioni riportate nella relativa scheda dati tecnica attuale. Una conservazione prolungata o conservazione/trasporto a temperature più basse determina un danno irreversibile a causa del gelo della massa di tenuta di acrile (coagulazione).
Dopo il completo indurimento, la maggior parte delle dispersioni di acrilato sono resistenti anche a temperature inferiori a + 5 ℃ in modo duraturo.